- Oggetto:
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Ergonomia fisica
- Oggetto:
Ergonomics
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- SUI0167
- Docente
- Dott. Margherita Micheletti Cremasco (Titolare del corso)
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- BIO/08 - antropologia
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- E auspicabile che lo studente conosca le basi della biometria, della anatomia e della fisiologia umana, che conosca le basi della statistica descrittiva e che sappia effettuare procedure di ricerca in rete.
- Propedeutico a
- Non è richiesta nessuna propedeuticità.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire la base culturale e le conoscenze scientifiche inerenti l’Ergonomia in relazione al rapporto uomo-ambiente costruito finalizzato alla tutela della salute, del benessere e all’incremento della performance umana nei diversi contesti di vita e di lavoro. Particolare rilievo verrà dato all’analisi della variabilità umana con attenzione alle caratteristiche e alle esigenze degli estremi anagrafici delle popolazione Verranno analizzati gli aspetti antropometrici e biomeccanici che occorre conoscere per contribuire alla progettazione di oggetti, servizi, ambienti e attività di vita e di lavoro che rispettino i limiti dell’uomo e ne potenzino le capacità operative, secondo i principi dello user centred design.
Verrà evidenziata la potenzialità di contributo delle scienze motorie sia nei contesti lavorativi che in quelli di vita e attività quotidiane con riferimento anche a giovani e anziani, nell’ottica ergonomica di interventi di tipo preventivo e di miglioramento del benessere.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Aspetti delle caratteristiche di variabilità biometrica e biomeccanica dell'uomo. Aspetti della relazione uomo/ambiente costruitoCAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Analisi della biodiversità. Metodologie statistiche e bioinformatiche. Gestione dati quantitativi. Capacità di suggerimenti progettuali migliorativi user centred.AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Valutazione e interpretazione di dati sperimentali di ricerca quantitativa e qualitativa.ABILITÀ COMUNICATIVE
Comunicazione in lingua italiana e straniera (inglese) scritta e orale. Elaborazione e presentazione datiCAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Consultazione di materiale bibliografico. Consultazione di banche dati e altre informazioni in rete. Strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle conoscenze- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Colloquio orale che spazia su tutta la materia
- Oggetto:
Programma
1 Introduzione alla disciplina. Definizioni dell'Ergonomia - cenni storici - caratteristiche dell'approccio ergonomico: la progettazione user centred
2 Antropometria: standardizzazione dei rilevamenti, analisi della variabilità intra, inter individuale e secular trend.
3 Biomeccanica: strumenti e metodi di rilevamento. Analisi dei movimenti dei segmenti corporei, attività statica e dinamica, la forza in relazione alla postura.
4 Analisi della variabilità umana in termini dimensionali e funzionali per genere e per età, elaborazione degli output e banche dati internazionali; uso dei percentili. Il rispetto della variabilità nella progettazione ergonomica
5 Valutazioni e linee guida per la progettazione di servizi, attività strumenti e ambienti nel rispetto delle caratteristiche e dei limiti specifici di soggetti adulti, anziani e in età evolutiva.
6 Aspetti normativi e metodologici nella valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico che deriva dalla movimentazione manuale dei carichi e da attività che implicano movimenti ripetuti. Esempi applicativi ai fini preventivi in ambito sportivo, lavorativo e delle attività quotidiane e del tempo libero.
7 Analisi ergonomica di posture, postazioni di lavoro, ambienti e attività in diversi contesti di vita e di lavoro. In contributo delle scienze motorie per il benessere lavorativo.
8 Aspetti di auxologia di interesse antropometrico e applicazioni progettuali per l'età evolutiva.
9 Approccio ergonomico ad ambienti, strumenti e abbigliamento in ambito sportivo: metodi di analisi ed esempi applicativi. Interfaccia fisico e cognitivo nei sistemi uomo-macchina.
10 Requisiti ergonomici dei dispositivi di informazione e di comando. Cenni sulle tecniche di analisi dell’attività (task analysis).
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
•Fubini E. (2009) Ergonomia antropologica - La variabilità umana nelle interazioni uomo-sistemi tecnologici, vol. 1, Franco Angeli, Milano.
•Fubini E. (2010). Ergonomia antropologica - Applicazione agli ambienti di lavoro e di vita, vol. 2, Franco Angeli, Milano.
•materiale e presentazioni di approfondimento che verrannno forniti in rete
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